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PINO D'ISOLA Pino d'Isola (al secolo Pino Maiolo) nasce artisticamente negli anni '60 ad Isola Capo Rizzuto (KR), suo paese natio. E' il cantante e il batterista del suo primo gruppo "THE LOVERS"

Sono gli anni del "Beat" e delle canzoni d'amore in riva al mare e Pino, figlio d'arte,

con la sua chitarra già scrive e compone le sue prime canzoni come "Sabrina", "Ritorna l'estate", "Non lasciarmi" ed altre. Trasferitosi a Milano, nel '66 entra a far parte del gruppo "I MAD BOYS"

e tra feste di piazza e manifestazioni canore incomincia ad inserirsi nel mondo dello spettacolo, conoscendo e allacciando contatti con artisti e autori come Nicola Bari, "I Bisonti", Clay Catalano, Mogol, ed altri in voga ai tempi. Nel '73 l'incontro con "I FOLK 2000"

un'orchestra da ballo liscio, dà inizio ad una lunga attività artistica fatta di serate danzanti, spettacoli all'aperto, e intere stagioni nei locali e balere del milanese e della Lombardia. Ed è proprio nella regione lombarda che conquista una discreta popolarità e l'affetto di numerosi fans che lo seguono ovunque si esibisca. L'esperienza con l'orchestra arricchisce la sua musica di nuove influenze popolari che lo portano a comporre ottimi brani da ballo quali "La sua fisarmonica", "Ehi Vittorio" e "La mazurka saltellina" scritta a quattro mani con l'eccellente sassofonista del gruppo, Vittorio Cancellara. Nel '82 esce il suo primo LP dal titolo"UNA SERATA SERENA" Edizioni LA PALMIERAMA di Milano

un disco quasi interamente di musica folk con brani come "Marilena", "La nostra A", "Un altro giorno", nel quale spicca la canzone in dialetto calabrese

Dedicata al suo paese e alla sua gente, "L'Isula mia" è poi diventata una sorta d'inno, conosciuto anche dalle nuove generazioni. Grazie all'amico Luisin Biscela

noto cabarettista milanese), Pino incontra Giuliano Taddei (autorevolissimo autore di testi per Sanremo, Castrocaro, Zecchino D'Oro) con il quale nasce un sodalizio musicale eterno e molto produttivo: dal singolo DONNA AMORE

"DONNA AMORE" del 1983 (che riceve il premio da "La lega delle casalinghe"), passando per la produzione di diversi successi, fino ad arrivare alla scrittura di numerose canzoni per bambini. In questi anni sono frequenti le sue apparizioni come ospite su radio e TV locali. La sua popolarità cresce così come il suo impegno come cantante in giro con I FOLK 2000. "SENTIMENTO D'AMORE"

"SENTIMENTO D'AMORE" del '84 è l'album che vede muovere i primi passi come arrangiatore del figlio appena dodicenne Rino apprezzato dallo stesso direttore d'orchestra Mario Battaini (musicista di Adriano Celentano, Orietta Berti, ecc�). Brani come "Sentimento d'amore", "La mia Ave Maria", "Pover' ammore addio" svelano le radici melodiche di Pino che, miscelando melodia e folklore, propone (come farà anche in seguito) un prodotto artistico per tutti i gusti. Tra serate ed importanti manifestazioni canore

che lo vedono al fianco di illustri cantanti ed artisti (quali Drupi, Lara Saint Paul, Camaleonti, Mino Reitano), Pino d'Isola autore trova il tempo di scrivere per altri: "Una grande gioia" cantata da Maria Perziano nella compilation "UNA CANZONE PER LA VITA" in favore della Lega Italiana per La Lotta contro i Tumori; "Una rosa per te" per "I POKER D'ASSI"; "PER UN BACIO" per "L'Orchestra Fenoli" e collaborazioni varie con l'amico Eugenio Tiburzi. Essendo Pino un calabrese D.O.C., è assai curioso per lui l'aver scritto numerosissime canzoni per i più importanti festival della canzone milanese e meneghina a partire da "La super medesina" scritta con Giuliano Taddei e cantata Luisin Biscela del '84.

Il 1986 è un anno che segna una svolta importante nella carriera di Pino: mosso dall'esigenza di poter fare un genere musicale più vicino al suo stile, più al passo con i tempi e che gli dia la possibilità di far conoscere la propria musica ad un pubblico più diversificato, lascia il gruppo gruppo "I FOLK 2000" per esibirsi da solo, accompagnato da un bravo tasterista.

In questa nuova formazione Pino si esibisce oltre che nelle sale da ballo, anche nei pianobar, nelle discoteche, nei night clubs e nelle feste private, dando il meglio di sé e scrollandosi definitivamente di dosso l'etichetta di cantante folk. Nel 1987 esce l'album " LA MIA MUSICA con un pò di bon...gusto" Edizioni CARAMBA di Milano

Scritto insieme al figlio Rino, e da quest'ultimo interamente arrangiato, contiene brani come "Grazie Mamma", ( dedicata alla sua cara Mamma Maria )

"Due Lacrime", "Finisce qui", in cui le sfumature jazzistiche si fondono alla melodia popolare. La chicca dell' LP rimane sicuramente il medley di canzoni di Fred Bongusto interpretate da Pino.

Come hanno riportato giornali e settimanali del settore, Fred Bongusto così come Bruno Martino sono sempre stati per Pino D'Isola dei punti di riferimento poiché molto vicini al suo modo di cantare "confidenziale". Da questo momento in poi sono sempre più frequenti le apparizioni di Rino accanto a Pino: la presenza del figlio nei suoi spettacoli gli permette, infatti, di interpretare al meglio i suoi brani fondendoli con le nuove tendenze musicali.

Nel '88 prosegue la sua carriera di autore ed insieme al poeta Giosuè Dante Menarini, scrive la canzone "La lambretta" interpretata da Renzo Grandi, e più volte reincisa negli anni seguenti da altri artisti anche all'estero.

La grande occasione arriva per Pino nel 1990 quando ha l'opportunità di pubblicare un suo disco con la prestigiosa Casa Discografica "Fonit Cetra". Il titolo del disco è "CIAO":

anch'esso arrangiato da Rino, è sicuramente l'album più importante della sua carriera, nel quale il brano "Forse", rimane una delle più belle canzoni melodiche dell'artista. Il disco è presente in tutti in negozi d'Italia e con grande soddisfazione di Pino, la stampa ne scrive bene. La promozione lo porta nelle radio e nei salotti delle Tv locali. Nell'aprile del 1990 nasce il duo musicale "Pino D'Isola & Rino": il sodalizio musicale tra padre e figlio si concretizza oltre che in studio anche sul palco�.

PINO D'ISOLA & RINO Il 21 Aprile 1990 può essere considerata la data di nascita del duo musicale "Pino D'Isola & Rino"

Da quello spettacolo al ristorante "Laghetto San Michele" di Vaprio D'Adda, padre e figlio daranno vita ad un sodalizio musicale che li vede cantare e suonare insieme ancora oggi in lungo e in largo per i locali della Lombardia e non solo. E' da questo momento in poi che inizia la professione di musicista di Rino, che a parte la breve esperienza del '91 come musicista ed arrangiatore con la "Geometra's Band" (insieme ai compagni nell'ultimo anno di scuola), fino ad allora aveva sempre lavorato solo in studio. Già le prime esperienze live inducono Rino ad allargare il proprio repertorio. Così alle proprie passioni musicali (Raf, Sting, Tears for Fears, Dire Straits, Zucchero, Pat Metheny, Pino Daniele) aggiunge l'ascolto e lo studio di altri generi: dai classici del passato alla canzone popolare, dalla dance alla musica latina; questo per rispondere prontamente alle esigenze del pubblico sempre più diverso.

Tra serate e concerti Pino d'Isola e Rino continuano l'attività di scrittura di brani anche per altri artisti. La vasta produzione di Pino D'Isola ne fa un ricercato autore nell'ambito della canzone e delle chermesse canore milanesi. Alcune delle sue canzoni vengono interpretate da illustri artisti quali I Cantamila, Giorgio Mangano, Luciana Rossi e la bravissima Nives. Nel '94, la canzone " AL PIANO BAR "

scritta da Pino, partecipa alla XIV edizione del Festival della Canzone Milanese. E' interpretata proprio da Rino in coppia con Arianna Sacchi e diventa presto un successo gettonatissimo dalle radio locali ed ancora oggi molto richiesto. Nello stesso anno Pino durante una serata di gala a cui partecipano personaggi tra i quali Tony Esposito, riceve un significativo premio dall'Assessorato al Turismo e Cultura del comune di Isola di Capo Rizzuto. Il premio, intitolato "OMAGGIO A UN CALABRESE ILLUSTRE"

cita: " A CHI CON IMPEGNO E PROFESSIONALITA???HA RAGGIUNTO AMBITI RISULTATI, PORTANDO OLTRE I CONFINI DELLA CALABRIA, IL MESSAGGIO E LA CULTURA DELLA NOSTRA TERRA .

Nel 1997 Pino riceve dal comune di Milano una medaglia per la sua canzone "TRAMMINANDO PER MILAN", originale dedica alla città che lo ha adottato.

Parallelamente agli spettacoli col padre, Rino affina le sue conoscenze sull'armonizzazione e sulla ritmica; esperienze che poi gli torneranno utili nelle sue esibizioni live e che gli permetteranno di padroneggiare con disinvoltura il suo strumento.

uscito in edizione limitata e registrato dal vivo durante le serate estive, raccoglie le canzoni che intrattengono il pubblico in spettacoli di musica e animazione. Nel 2001 Pino e Rino sono presenti in una raccolta musicale d'orchestre della Lombardia, la "ASCO COMPILATION", con ben cinque brani, due dei quali interpretati dal duo "Umberto ed Emilio". Nel settembre dello stesso anno Rino registra il suo primo disco da solista "PREJATI TOUR 2001"

una cover-disk di hits del momento, dopo un tour estivo in cui raccoglie molti consensi e l'affetto di nuovi fans. Nel disco sono presenti due canzoni scritte dal padre Pino tra cui una nuova versione di "Muchacha" in perfetto stile latin-dance. Rino in questa stagione presenta un singolo, scritto da Pino, â??DESCULPAMEâ?, un ballo di gruppo estivo.

Il "Club dei Cavalieri" di Milano, il â?? Ragno dâ??oroâ? e il "Gabbiano" di Limbiate, sono alcuni locali in cui Pino D'Isola & Rino hanno trascorso intere stagioni di suoni e canzoni, ma la loro storia va avanti con numerosi spettacoli in cui il divertimento e la buona musica sono al primo posto.

Come autore Pino continua a scrivere canzoni incontrando nuovi personaggi tra i quali due in particolare: uno a livello internazionale, Carlo Alberto Rossi,

che ha scritto per tutti i big più importanti del mondo varie canzoni ("E se domani ", " Nà voce nà chitarra" ... ) un altro, il Poeta Mario Nicotera di Isola, che ha scritto, tra le sue poesie, una dedica alla patrona del paese natio: " PREGHIERA ALLA MADONNA GRECA " la cui lettura ha dato a Pino il piacere di musicarla e cantarla.

Dall'incontro con Mario nascono altre canzoni, anche dialettali. Una in particolare è dedicata alla squadra del Crotone calcio, suo paese di residenza, inno cliccato tantissimo su you tube.

Con l'amico e paroliere Taddei scrive altre canzoni. Una in particolare , scritta per un luogo di villeggiatura sul Lago di Garda "AMO GARGNANO "

cantata dalla bravissima Vanna Leali a Telelombardia e accompagnata dal calore di tanti fans di Gargnano.

Successivamente a Isola, Pino conosce un bravo poeta "isulitanu", Filippo Scalzi, e su una sua poesia dialettale¬, NINNA NANNA, scrive la musica.

E....la musica va..................grazie a tutti Pino